Ve lo dico chiaramente: sono amareggiato.

Si, sono amareggiato perchè è da tantissimo tempo che sono a conoscenza di un posto a Genova, nei vicoli della Movida cittadina, uno di quei posti per ghiottoni dove io NON POSSO MANCARE. E ne sono a conoscenza sia grazie ai racconti di amici e conoscenti che sono andati a gozzovigliare li, sia perchè il proprietario è una vecchia conoscenza del mio amato paese del cuore, Garessio (nella ridente Alta Val Tanaro).

Si, sono amareggiato, perchè solo ora, dopo lungo periodo, sono riuscito a rubare una pausa pranzo alla vita e mi sono potuto avvicinare al mitologico banco de IL MASETTO a Genova.

Voci di corridoio piuttosto attendibili lo danno come la 5° hamburgeria d’Italia. Si, si, non dei Carruggi, di Genova o della Liguria. DI TUTTA L’ITALIA.

E io, San Tommaso del comparto enogastronomico, fino a che non ci metto il naso, ma anche le dita, le ganasce e tutta la dentatura, non mi accontento di sapere i numeri, tantomeno dei racconti delle persone. No, io voglio assaggiare, sbafare, rotolarmi nelle calorie, avere il piacere, uno dei pochissimi di questa vita frenetica che ci attanaglia tutti, di MANGIARE DI GUSTO.

Quindi, facciamo che mi è passata l’amarezza, a essere onesti, perchè finalmente ci sono andato e mi sono sparato in successione un Panino Masetto (è la prima sortita qui, mi sembra giusto dare rilievo al classico, il panetto che prende il nome dal proprietario e dal locale stesso), un cartoccino di patatine fritte e una LemonSoda (si, ho ceduto al gusto vintage di una bevanda con cui mi viziavo da ragazzo).

Facciamo sul serio: il panino.

Si tratta di una sinfonia di Hamburger rigorosamente di Carne Piemontese (e mollala), Formaggio, Pancetta, Cipolla Grigliata con il suo mix di spezie e Salsa BBQ. In buona sostanza, un ensemble di cose che amo, tutte assieme, in ogni morso, avvolte da un pane SPAZIALE.

Avrei avuto pieno titolo per scegliere un altro spettacolare panetto, ma dovendo tornare, con un alone di serietà, al mio lavoro principale nel primo pomeriggio, non ho potuto lanciarmi sull’Ingauno (Manzo, Battuto di Carciofi e Olive, FOrmaggio Fresco e Pepe al Limone), piuttosto che sul Garesce (Hamburger di Salsiccia dell’Alta Val Tanaro, Salsa di Funghi POrcini, Raschera d’Alpeggio). Erano gli altri due su cui avevo puntato gli occhi, ma l’offerta de IL MASETTO è davvero ragguardevole e raggiunge il cuore anche di chi non mangia la carne, per qualsiasi motivo.

Ma torniamo alla mia scelta. E parliamo di Patatine fritte. Erano BUONE.
Sembra una banalità, ma tutt’altro. Se capita, e capita a tutti, prima o poi, di mangiare in uno di quei fast food americani con la M piuttosto grande, o simili, si percepisce immancabilmente nelle patatine quel retrogusto di olio dell’Iveco duemilacinque turbodiesel di zio Gino che tutti abbiamo presente. Una combo di idrocarburo e ossidi di zolfo piuttosto marcato che non manca mai.

Dal Masetto è un’altra musica. Le patatine sono BUONE. Punto. E basta.
Ah, e le salse sono sul tavolo, AGGRATISSE, senza chiedere, son li, abbondanti (per il ghiottosauro che ama coprire di ketchup questi bei bastoncini gialli…come me).

Non devo aggiungere altro, se non che tutta sta qualità è pure a buon mercato: l’intero menu PANETTO-PATATA- BIBITA costa solo 6 € e 10 cent.

Ma perchè, e torno ad essere amareggiato, ho atteso così tanto?

Ettore, il capobanda, con tutto il suo staff (un plauso alla ragazza alla cassa, svelta, sveglia e simpatica), meriterebbe l’attenzione dell’UNESCO: Patrimonio Nazionale.

Ah, nota di colore: mi piacerebbe fare un panino assieme, un VETRIOLETTO, ve lo dico, mettetevi una mano sulla coscienza.

Il Masetto

Via di Canneto Il Lungo, 111, Genova GE
Telefono: 342 961 9673