
Nel momento in cui scrivo questa recensione di un nuovo prodotto da me fortissimamente consigliato è Natale. Questo lo voglio specificare per diversi motivi: il primo, per far capire ai lettori che arriveranno sul blog la mia abnegazione nei confronti di questa avventura al Vetriolo. Non mi ferma nemmeno l’esaltazione da apertura dei regali odierni. Il secondo, perché non sono sicuro di sopravvivere alle abbuffate di questi giorni e quindi cerco di lasciare una traccia, non odorosa, di me. Il terzo, ultimo ma non ultimo, è perché se riesco a farvi mangiare qualcosa di valido e originale sono contento.
E quindi, mi sposto virtualmente dalla tavola della mia cucina, al laboratorio artigianale di Articioc, una cioccolateria e caffetteria sita in centro a Savona, in una piccola via che congiunge la famosa Via Paleocapa e Piazzetta Chabrol (dove anni fa si parlava solo di frappè, per capirci). In questa oasi per ghiottoni nel cuore della città si rimane a bocca aperta: la vetrina è sempre curata e ben allestita, il banco dei prodotti all’interno è la Mecca del goloso, con tanti prodotti di eccellenza (oltre ad una cura particolare per i celiaci, cosa non di poco conto!). E poi, c’è il caffè più buono di Savona, di ampia misura.
Ma, come anticipato, questa è la recensione di un prodotto, uno solo: la Pralina di Cioccolato Fondente al Chinotto di Savona. Questa perla di bontà include un fondentino mica da ridere al 64%, di ottima qualità e lavorato superlativamente dal Mastro Cioccolatiere Leonardo Gramegna, e un patè cremosissssssimo di Chinotto di Savona. Questo agrume quasi dimenticato, ma fortunatamente riscoperto, cede alla Pralina le sue note amare e aspre, fondendosi perfettamente con la piccola percentuale di cioccolato al latte, per la dolcezza, e alla corposità del fondente.
Il risultato al palato è un insieme di sapori molto persistenti che va a stuzzicare diverse papille gustative. Anche uscendo dal locale si continua per un po’ ad avere questa golosa combinazione come ricordo in bocca. Tanta roba.
Poi, oh, anche le altre son spaziali eh: io personalmente ammetto un debole per le Praline al Wasabi (e qui, per i giappo-dipendenti, si scopre un nuovo modo per rinunciare definitivamente alla dignità..sono spaziali!!), quelle al Peperoncino (la famiglia Gramegna ha origini Pugliesi e tratta solo peperoncino serio, da urlo) e, da non dimenticare, le particolari (per commistione di dolce e salato) Praline al Caramello Salato.
A questo punto, se passate dal centro di Savona, la dinamica che vi consiglio è: visita da Articioc, Pralina al Chinotto, uscita da Articioc, due passi, tornate indietro perchè siete golosastri come il sottoscritto, rientrate da Articioc, assaggio generalizzato di Praline, caffè (perchè merita pure quello!) e poi uscita con il sorriso.
Divulgate il verbo, Vetrioli.
Articioc Cioccolateria
Via Ambrogio Aonzo, 7 r
17100 Savona
Tel: +39 019 813535 – www.articioccioccolateria.it