
Ingredienti per 4 persone
Rotolo di pasta sfoglia rotondo 1
Caprino 160 g.
Pomodori secchi non sottolio 15
Prosciutto arrosto 100 g
Uovo 1
Parmigiano q.b.
Latte intero q.b.
Olio EVO di quello buono q.b.
Preparazione
Invece del solito tortino, si può fare ogni tanto una cosa diversa: il panzerotto. Sempre usando una bella pasta sfoglia comprata pronta, perchè nessuno di noi ha voglia di farla in casa (vero?), la si può riempire in maniera copiosa, per poi chiuderla come fosse un calzone, a tasca. Insomma, un panzerotto.
In questa occasione, il ripieno è una roba veramente interessante, a base di caprino morbido (io ho usato i due rotolini del Caprì Mauri), pomodori secchi (nel mio caso, ciliegini essiccati al sole dei Fratelli Burgio) e prosciutto arrosto (sempre una scelta personale, ma ho usato quello di Cipressi in Chianti).
Iniziamo dai pomodorini: non essendo sottolio, vanno riportati ad una morbidezza fruibile, facendoli rinvenire in un emulsione di acqua e (poco) olio Evo in un padellino, scaldando il tutto a fiamma bassissima per un paio di minuti. Poi li asciugate e li tenete pronti all’uso.
Poi, passiamo alla golosità del formaggio. In una ciotola mescoliamo il caprino morbido, un po’ di parmigiano per dare consistenza e un uovo per mantenere il tutto compatto. Disponete su metà della sfoglia due o tre fette di prosciutto arrosto e sopra tutti i pomodorini, ricoprite con tutta il composto di caprino e chiudete con altre due o tre fette di prosciutto. Spennellate lungo il perimetro del cerchio (ve lo ricordate come si calcola!?) di pasta sfoglia con un po’ di latte e chiudete a mezzaluna il tutto creando un motivo lungo il bordo con i rebbi della forchetta per sigillare bene il panzerotto.
Cuocete in forno preriscaldato e ventilato a 200°C per 15/20 minuti.

E poi mi dite.